Al via da oggi fino a domani la 9° edizione del Festival internazionale della fiaba Un paese incantato. Luogo della kermesse il borgo medievale di Campodimele in provincia di Latina. Promossa dal Comune locale, dall’associazione Agenzia Arcipelago onlus e dall’Istituto di psicologia e ricerche sociosanitarie (Ipers), l’iniziativa è stata ideata dallo psicologo Giuseppe Errico con particolare attenzione ai bambini, ragazzi, genitori e ricercatori che amano la narrazione favolistica. «Il Festival – come si può leggere nell’introduzione al programma -, attraverso una ricerca ormai storica, volge lo sguardo sui racconti antichi e popolari, su storie dimenticate, sul valore dell’emozione collettiva, su spunti di riflessione collettiva ed individuale sul nostro tempo».
Momento saliente della rassegna il premio La fiaba magica, che sarà consegnato nel pomeriggio odierno, alle 17.00, presso il Palazzo della Cultura di Campodimele. Ad aggiudicarsi quest’anno il riconoscimento quattro intellettuali partenopei: l’artista Claudio Correale (arte visiva e cultura), il compositore Antonio Sinagra (musica), i docenti universitari Gianni Montesarchio e Paolo Valerio (scienze umane e cultura). Ordinario di psicologia clinica presso l’Università Federico II di Napoli, Paolo Valerio è un accademico, artista e intellettuale finissimo, molto amato dalla collettività Lgbti partenopea e non per il suo tratto affabile, disponibilità, impegno scientifico nella lotta alle discriminazioni e nella promozione d’una cultura delle differenze.
Le stesse motivazioni, sottese al conferimento del premio, ne sono prova lampante. Il riconoscimento è stato infatti assegnato a Paolo Valerio per l’instancabile operato universitario finalizzato – attraverso il Servizio antidiscriminazione e cultura delle differenze del Centro di ateneo SInAPSi (Servizi per l’inclusione attiva e partecipata degli studenti) – a promuovere azioni volte a prevenire e contrastare l’omo-transfobia in contesti scolastici e universitari. Ma non solo.
Quale presidente della Fondazione Genere Identità Cultura lo psicologo napoletano ha promosso la pubblicazione on line di alcune favole finalizzate a promuovere una cultura delle differenze, tra cui Trans cuore che spiega ai bambini cosa è il transgenderismo. Come presidente dell’Onig (Osservatorio nazionale identità di genere) ha coordinato l’opera di promozione del benessere psico-fisico delle persone gender nonconforming in un’ottica depatologizzante.
Raggiunto telefonicamente, Paolo Valerio ha dichiarato: «Sono contentissimo d’essere stato scelto per un premio così prestigioso. Uno sprone ulteriore per proseguire nella ricerca. Mi fa piacere dare qui la notizia che, come Ordine degli Psicologi della Campania, stiamo per pubblicare la traduzione italiana delle linee guida dell’Apa per psicologi che lavorano con persone transgender/gender nonconforming».