In via San Giovanni in Laterano (nota come Gay Street) è in corso conferenza stampa di presentazione della proposta di legge regionale Norme contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere, esemplata dal Circolo Mario Mieli su quella da poco approvata in Umbria nonché sul testo di quella emiliana, frutto dell’impegno tenace del direttore di Gaynews Franco Grillini. Né bisogna dimenticare il relativo cammino da poco intrapreso in Campania grazie alla volontà di Antonello Sannino e Arcigay Napoli.
A intervenire alla’evento Mario Colamarino, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Sebastiano F. Secci, portavoce del Roma Pride, Marta Bonafoni, consigliera regionale di Art. 1 Movimento democratico e progressista e Simone Lupi, consigliere regionale del Pd. Nel prendere la parola Sebastiano Secci ha letto il messaggio augurale del gruppo perugino Omphalos, alla cui tenacia si deve il conseguimento della recente approvazione della legge regionale umbra.
Lo stesso portavoce ha anche annunciato che i responsabili dell’Ex Dogane hanno comunicato d’aver deciso d’annullare il concerto del cantante reggae Sizzla previsto per il 2 luglio. Concerto che aveva spinto l’attivista Andrea Maccarrone a lanciare su All Out una petizione e aveva anche suscitato non poche polemiche. Ma in realtà era stato proprio Sebastiano Secci ad annunciare il 31 maggio scorso, nel corso della conferenza stampa di presentazione del Roma Pride, che si sarebbe impegnato per fare in modo che il concerto fosse sospeso. Un risultato per il quale si deve ringraziare lo stesso portavoce del Roma Pride e l’intero coordinamento.