Roberto Azzurro, attore e regista da sempre attento alla centralità della parola e alla drammaturgia che infranga stereotipi e luoghi comuni, è stato ripetutamente accoltellato nel Sannio, mentre era in auto, vicino allo svincolo di Paupisi, sulla statale 372.
Le coltellate sferrate su tutto il corpo hanno ridotto l’artista in gravissime condizioni. Non si sa ancora quali le motivazioni del crimine: fatto sta che l’aggressore, che aveva sottratto l’auto ad Azzurro, è stato fermato ed arrestato nei pressi di Campobasso.
Noto per aver portato in scena con grande successo Oscar Wilde, Marcel Proust e diversi altri personaggi con il preciso intento di supportare con la sua arte la lotta alle discriminazioni fondate su orientamento sessuale e identità di genere, Roberto Azzurro, dopo aver subito in nottata una delicata operazione, è ora ricoverato all’Ospedale Rummo di Benevento.
Tutto il mondo della cultura, dello spettacolo e dell’attivismo Lgbti si sta stringendo intorno a Roberto, sperando che possa presto tornare al suo teatro e intanto chiede a gran forza che, anche in quest’occasione, sia fatta al più presto luce sull’aggressione.