Davvero una spiacevole sorpresa, quella che ha fatto irruzione improvvisamente nelle attività de I Sentinelli di Milano, gruppo politico nato nel 2014 per contromanifestare, in piazza, in occasione dei raduni de Le Sentinelle in Piedi.
Infatti, da sempre paladini della laicità dello Stato e puntuali dissacratori di ogni posizione razzista, fascista, omotransfobica e violenta, I Sentinelli si sono visti oscurare la pagina Facebook del loro movimento per “incitazione all’odio”.
Per capirne qualcosa in più, abbiamo raggiunto telefonicamente il portavoce Luca Paladini.
Luca, raccontaci brevemente cosa è accaduto questa mattina.
Questa mattina la pagina Facebook dei Sentinelli è stata momentaneamente sospesa perché, stando a quanto apprendiamo dal social network, incita all’odio. Una motivazione paradossale per un movimento politico come il nostro che, invece, si mobilita continuamente, scendendo anche nelle piazze, per contrastare tutti i fenomeni d’odio e di razzismo. Assistiamo, stupiti, a un vero e proprio ribaltamento della nostra storia e della stessa verità.
Avete idea di chi possa aver segnalato la vostra pagina?
Non possiamo avanzare alcun nome al momento. Ovviamente, un movimento come il nostro ha dei nemici perché non abbiamo mai abbassato la testa di fronte alle prevaricazioni. A segnalarci potrebbe essere stato sia qualche esponente di gruppi dell’estrema destra sia qualche omofobo.