Nonostante le campagne di prevenzione, i convegni, l’interesse dei media si registra un incremento dei casi di persone Hiv positive e affette da malattie sessualmente trasmissibili. Viva è inoltre la discussione sui relativi metodi preventivi che, al di là del tanto conosciuto quanto poco utilizzato profilattico, verte soprattutto sulla PrEP (profilassi pre-esposizione) e PEP (profilassi post-esposizione).
Gaynews ne ha parlato con Tullio Prestileo, dirigente medico presso il reparto di dermatologia infettiva dell’Ospedale Civico-Benfratelli (Arnas) di Palermo, responsabile scientifico Inmp Sicilia e componente dell’Italian National Focal Point – Infectious Diseases and Migrant.
Dr Prestileo, i casi di Hiv positivi non tendono a diminuire. A cosa imputa tutto ciò?
Senza ombra di dubbio alla mancata prevenzione del contagio per via sessuale.
Qual è suo parere il metodo principale di prevenzione?
In primo luogo il condom. Poi, con opportune precisazioni, la PrEP o profilassi pre-esposizione.
Si afferma che non è possibile obbligare all’uso del preservativo ed è per questo necessario che siano resi accessibili tutti i metodi di prevenzione. Che cosa ne pensa?
Condivido anche se, ad esempio, la PrEP presenta alcune criticità. La profilassi consiste infatti nell’assunzione di antiretrovirali. Si tratta cioè di farmaci, pertanto non privi di effetti collaterali e di tossicità a lungo termine. Bisogna poi considerare il fattore aderenza alla prescrizione, che è non sempre adeguata. È inoltre da registrare un possibile sviluppo di ceppi resistenti. C’è però anche da dire come gli studi evidenzino nel complesso una buona efficacia preventiva.
Da quando è accessibile l’autotest nota dei miglioramenti nell’ambito d’una maggiore sensibilità ai controlli?
A mio parere, no.
Limitatamente alla zona palermitana c’è stato un calo o un aumento di casi di persone Hiv positive e Mst positive?
Indubbiamente un incremento. Distinguendo, nello specifico, popolazione italiana, prevalentemente rappresentata da giovani MSM (Men who have Sex with Men), e popolazione non italiana rappresentata da giovani donne eterosessuali.