Prima unione civile a Camerino, Comune del Maceratese, retto da un’amministrazione di centrodestra. A dire il loro sì il 40enne Marco Dolci, originario di Civitanova Marche e impiegato presso un’azienda di Corridonia, e il 60enne Franco Verdarelli, addetto storico all’Ufficio Anagrafe del Municipio carmerte.
A celebrare il rito presso un gremito Salone Contram, sede provvisoria comunale, il sindaco Gianluca Pasqui (FI) visibilmente emozionato. Commosse le testimoni Monica Dolci e Patrizia Verdarelli, rispettive sorrelle dei festeggiandi. Raggiante Clara, la 96enne madre di Franco.
Il primo cittadino di Camerino, che ha donato alla coppia due bouquet di rose azzurre e fiori bianchi, ha rivolto loro un significativo augurio dopo la rituale firma sul registro di stato civile.
«Caro Franco – così ha detto il sindaco di Forza Italia -, sono veramente contento per voi, per tutti noi e per quello che rappresentate. È stata un’emozione vera e vi ringrazio per avermi permesso di viverla, soprattutto in questo momento storico per un territorio che ha tremendamente bisogno di simboli di speranza nel futuro. È un giorno di festa per un’intera comunità. Un’emozione per tutti, tanto affetto e una famiglia che nasce in un territorio che rinasce».
E ha poi aggiunto: «Franco è una persona che stimo, un amico da tanto tempo, e conosco i valori personali e professionali che esprime anche nel suo lavoro».