Presentato ieri il 24esimo Roma Pride, dedicato quest’anno al tema della resistenza e dell’antifascismo.
“La campagna di quest’anno – ha spiegato il portavoce Sebastiano Secci – vuole attualizzare il tema dell’antifascismo, in opposizione alla campagna elettorale più densa di messaggi d’odio, xenofobia e omofobia che si ricordi in Italia, stando a quanto dichiara Amnesty International”.
“Noi non sapevamo che stavamo facendo la liberazione anche per voi”. Queste sono state le parole, riportate dallo stesso Secci, con cui Tina Costa, staffetta partigiana e volto storico dell’Ampi, ha accettato di essere testimonial della campagna realizzata dal fotografo Fausto Podavini e da Alessia Crocini.
La grande parata prevista per il 9 giugno sarà preceduta da una settimana di eventi, arte e musica presso la Gay Croisette, organizzata quest’anno nel quartiere prendeste, in Via Biordo Michelotti. Tra gli ospiti più attesi Susanna Camusso, Monica Cirinnà, Franco Grillini, che parteciperà insieme a Daniele Viotti all’iniziativa promossa da Gaynews il 7 giugno sulle leggi antidiscriminazione nei vari paesi europei.
Tema caldo della giornata è stato certamente la chiusura della sindaca Raggi alla trascrizione dell’atto di nascita di una bimba con due mamme. L’assessora comunale Baldassarri, presente all’incontro, ha dichiarato che il comune avrebbe una interlocuzione con il ministero degli interni a proposito:
“Vogliamo realizzare atti che siano difendibili in tutte le sedi e su questo tema c’è un vuoto normativo sul quale va coinvolta anche l’associazione dei comuni d’Italia”.
Alla domanda di Gaynews su come pensano di relazionarsi su questo tema con un futuro ministro degli interni leghista, Baldassarri ha replicato: “Non è solo il ministero degli interni a decidere ma anche l’avvocatura dello stato. Non è solo una questione di orientamento politico. L’impegno che posso prendere oggi è quello di iniziare a confrontarmi anche con le Famiglie Arcobaleno”.
A questo proposito, Marilena Grassadonia, presente sul palco, ha replicato che fino a questo momento non aveva avuto modo di interloquire con la sindaca su questo tema e che non era a conoscenza di alcuna interlocuzione in merito con il ministero, ribadendo infine determinazione ad insistere nei tavoli istituzionali per ottenere risultati concreti.
Tra gli interventi anche i rappresentanti di AMPI, V Municipio, della Regione Lazio, con il Vicepresidente Massimiliano Smeriglio che ha annunciato la presenza in parata del Presidente Zingaretti.