Strattonato, picchiato, gettato a terra dopo essere stato insultato quale ricchione. È successo nella notte Barano d’Ischia, dove un gruppo d’adolescenti ha aggredito Giorgio Di Costanzo, noto militante locale di Rifondazione Comunista.
Dopo l’aggressione, avvenuta in piazza Mar del Plata in località Testaccio, gli aggressori si sono dileguati (ma sono stati identificati nella tarda mattinata di oggi) mentre la vittima veniva successivamente soccorsa i carabinieri della vicina stazione di piazza San Rocco.
Trasportato presso l’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, Di Costanzo è stato medicato nonché sottoposto a tac.
Per Antonello Sannino il pestaggio di Barano d’Ischia sarebbe l’ennesima riprova di un’emergenza omotransfobia in Campania e, in generale, nel Paese. «Dal 1° giugno – ricorda il presidente d’Arcigay Napoli – è il settimo caso nell’area metropolitana di Napoli (35° in Italia). Solidarietà e vicinanza a Giorgio.
Il clima d’odio leghista, generato da alcuni ministri salviniani, rende sempre più insicuro e violento il nostro Paese».