Insulti e poi il pestaggio per il solo fatto d’essere gay.
È quanto capitato ieri pomeriggio a una coppia di giovanissimi (15 anni l’uno, 16 l’altro) all’interno del parco di Villa Giulia a Palermo, dove sono stati aggrediti da un gruppo di 20enni
A raccontare l’accaduto su BlogSicilia la vittima più giovane. «Eravamo alla villa Giulia col mio ragazzo, eravamo seduti tranquillamente, e questi dal nulla si sono avvicinati, istigandoci – così il 15enne –. Io ho detto al mio ragazzo: Statti zitto, ignorali, pensando che se ne andassero.
Invece si sono avvicinati aggredendo fisicamente a me e il mio ragazzo. Non si sono limitati nel mettere le mani addosso. Noi mantenevamo le distanze e mi hanno sferrato un pugno in bocca, un pugno in faccia e un colpo di casco in testa. Al mio ragazzo un pugno nella faccia. Abbiamo contattato la polizia e consegnato il numero di targa del mezzo di uno loro. I sanitari del 118 ci hanno portato al Buccheri La Ferla: dalle 19:00 siamo usciti a mezzanotte».
A dare sostegno ai due giovani Alessandra Barone, Miss Trans Europa 2015 e componente di Arcigay Palermo, che ha invitato «le istituzioni e le forze dell’ordine a fare qualcosa».
Sull’aggressione a Villa Giulia si è così espressa Daniela Tomasino, presidente d’Arcigay Palermo: «Siamo addolorati e, al tempo stesso, stupiti. Fatti del genere non dovrebbero mai succedere e, soprattutto, non dovrebbero accadere in una città come Palermo che da anni ospita uno dei Pride più partecipati d’Italia. Una città che si è sempre dimostrata molto inclusiva e in cui l’integrazione è forte.
Nei prossimi giorni li incontreremo per capire cosa sia successo e sin da adesso siamo pronti a mettere a loro disposizione i nostri avvocati».