Aveva fatto la sua prima apparizione accanto a Elisabetta II il 9 giugno scorso in occasione del Trooping the Colour, la grande parata londinese effettuata dai reggimenti del Commonwealth e della British Army.
Ma l’attenzione mediatica legata al suo essere apertamente gay e i numerosi articoli apparsi su magazine Lgbti gli si sono ritorti contro.
È terminata così l’esperienza di primo accompagnatore della monarca britannica per il 21enne Ollie Roberts, che è stato degradato a semplice valletto per l’interesse crescente verso la sua persona. Affronto, questo, che l’ex pilota della Royal Air Force non ha digerito, preferendo dimettersi.
Tra i doveri di Roberts c’era quello di accompagnare Elisabetta in carrozza a eventi come Ascot, raccogliere la posta a Buckingham Palace e portare a passeggio i Corgis, gli amati cani della regina.
Come riferito da The Sun, «gli hanno detto che il suo profilo stava diventando troppo alto e che non era li’ per attirare l’attenzione su di se».
Il giovane ha preferito non commentare. Atteggiamento assunto anche da Buckingham Palace.