Nel decennale di fondazione si è tenuto a Milano, dal 23 al 25 novembre, il XII° Congresso dell’Associazione Radicale Certi Diritti.
Finalizzata sia a promuovere e tutelare i diritti civili sia a garantire a responsabilità e la libertà sessuale delle persone, l’organizzazione si pone tra i principali obiettivi il matrimonio tra persone dello stesso sesso, la riforma del diritto di famiglia, la depatologizzazione del transessualismo, la legge che permetta alle persone trans la rettifica dei dati anagrafici senza previo intervento di riassegnazione chirurgica del sesso, la lotta al proibizionismo criminogeno in materia di prostituzione, il blocco degli interventi chirurgici sui bambini intersex.
Intitolato Non possiamo aspettare i tempi del potere, il Congresso si è svolto presso l’Open Milano (in viale Montenero, 6) e l’Unità di Produzione (in via Andrea Cesalpino, 7).
Presso la Libreria Open si è inoltre tenuta la presentazione del volume collettaneo Il lungo inverno democratico nella Russia di Putin, che ha visto gli interventi di Anna Zafesova (sovietologa e giornalista de La Stampa), Lorena Villa (Fondazione Luigi Einaudi) e Yuri Guaiana, presidente di Certi Diritti nonché curatore della raccolta di saggi edita dalla Diderotiana.
Nel pomeriggio di ieri sono state infine rinnovate le cariche statutarie. Confermati rispettivamente quale presidente e segretario Yuri Guaiana e Leonardo Monaco. Eletti, invece, Claudio Uberti a tesoriere e Carlo Maresca a revisore dei conti.