Quarant’anni fa veniva assassinato Harvey Milk, consigliere comunale della città di San Francisco, freddato nello stesso municipio in cui era supervisor da Dan White, ex consigliere comunale (apertamente contrario all’emancipazione della comunità Lgbti), che uccise anche il sindaco George Moscone.
White fu riconosciuto colpevole di omicidio volontario con l’attenuante della seminfermità mentale e fu condannato a sette anni e otto mesi di prigione. Sentenza da più parti ritenuta troppo lieve e motivata dall’omofobia.
La centralità della figura di Milk nel panorama dell’evoluzione culturale e civile della nostra società, risiede nel fatto che egli è stato il primo componente delle istituzioni statunitensi apertamente gay. Consapevole dei rischi a cui andava incontro – poavendo ricevuto numerose minacce di morte –,m decise di perseverare nella propria lotta politica e culturale per i diritti delle persone omosessuali.
La sua figura di vero e proprio “martire” dei diritti Lgbti è stat riconosciuta anche da Barak Obama che, nel 2009, ha insignito la sua memoria della massima decorazione degli Stati Uniti, cioè la Presidential Medal of Freedom, per l’enorme apporto alla lotta per i diritti e la libertà della comunità LGBT.
Laura Pesce, Presidente di Pianeta Milk, circolo Arcigay di Verona, a proposito della centralità della figura del personaggio a cui hanno dedicato il proprio circolo, ha rilasciato a Gaynews la seguente dichiarazione: «Abbiamo voluto intitolare il circolo Arcigay di Verona ad Harvey Milk per tenere vivo il ricordo di questa figura fondamentale per le rivendicazioni del movimento Glbtq+ mondiale. Quando i e le giovani (e anche meno giovani) si avvicinano alla nostra associazione spesso non sanno chi sia stato Milk e nel raccontare la sua storia ed il suo coraggio teniamo sempre viva la sua memoria.
Nel 2015, in occasione del Verona Pride siamo stati onorat* dalla presenza di Stuart Milk (all’epoca consigliere di Obama per le politiche LGBTI ed ambasciatore nel mondo della Harvey Milk Foundation): Stuart ha voluto sfilare con noi nelle strade veronesi portando la testimonianza della forza delle scelte dello zio Harvey e rinforzando il legame tra il nostro circolo Arcigay Pianeta Milk e la Fondazione che rappresenta».