Il preside è gay. Questa la scritta comparsa ieri su un muro esterno del Liceo Scientifico Alfredo Oriani di Ravenna.
Ma quando alcuni docenti gliel’hanno fatto notare, il dirigente scolastico Gianluca Dradi ha deciso di lanciare un messaggio chiaro contro un inequivocabile atto di bullismo omofobico.
«Ciò che offende – ha scritto sul suo profilo Facebook – non è la falsa attribuzione di una condizione, ma il fatto che uno studente del mio liceo l’abbia pensata come un’offesa. Non la farò cancellare: resti lì come pietra d’inciampo per l’intelligenza umana. #Nonnellamiascuola».
Il post è divenuto in breve tempo virale. Tantissimi i commenti di plauso, soprattutto da insegnanti del Liceo.
Emanuela Serri, ad esempio, ha scritto: «Hai ragione preside. Approvo completamente quello che scrivi. Nella mia fantasia dovremmo entrare tutti in classe lunedì e dire IO SONO GAY e da lì approfittare per crescere».
Poche, invece, ma quanto mai significative le parole di Sofia Dradi: «Fiera di essere figlia di quest’uomo».