È in corso a Genova, all’interno dei Giardini Luzzati, il Liguria Pride Village, che, apertosi l’8 giugno, chiuderà i battenti il 15 giugno in coincidenza col Pride, che partirà alle 15:00 da via San Benedetto e avrà come madrina la cantante Malika Ayane.
«Il Village come il Pride – spiega il Comitato Liguria Rainbow, rete di associazioni che da cinque anni ha riportato la marcia dell’orgoglio Lgbti a Genova – è celebrazione della fierezza e della visibilità dei corpi e delle soggettività Lgbti. Otto giorni di musica, arte, teatro, condivisione e socialità. Perché la vera bellezza ha i nostri volti se ripensiamo la città come la vogliamo».
Tanti gli evento in programma tra musica, arte, teatro, workshop, laboratori kids e sport, di cui eccone alcuni.
L’apertura del Village è coincisa con l’inaugurazione delle mostre Omo-Art e Omo-Story: un progetto culturale sull’identità Lgbti a Genova per valorizzare le ‘presenze omosessuali’ nell’arte e nella storia genovese e ligure.
Omo-art è un format originale e innovativo: un museo virtuale on-line e un catalogo cartaceo pensati per accompagnare le persone visitatrici in una visita inconsueta e sorprendente nei musei e nei palazzi genovesi così da far guardare con ‘occhi nuovi’ alcune delle opere esposte, scoprendone la storia e il carattere omoerotico. Le opere selezionate per questa prima edizione sono venti e comprendono, fra gli altri, i nomi di: Guido Reni, Pierre Puget, Perin del Vaga, Salvator Rosa, Antonio Maria Morera, Bernardo Castello, Gino Grimaldi, Giulio Monteverde, Alimondo Ciampi e molti altri.
Omo-story è invece una mostra di ritratti, commissionati a disegnatori/trici, di personagge e personaggi la cui vita è legata in modi differenti al nostro territorio e alla comunità Lgbti un modo particolare di conoscere questi soggetti attraverso gli occhi di chi li ha disegnati, in uno scambio di sguardi che ci induce a rispecchiare noi stessi.
Domenica 9 è stata invece rappresenta David e Jonathas di Marc-Antoine Charpentier: soli, coro e orchestra a cura di Selva Armonica, diretta dal maestro Luca Franco Ferrari.
Ieri Porpora Marcasciano, attivista transfemminista e presidente onoraria del Mit, ha discusso del suo libro L’aurora delle trans cattive con la giornalista Silvia Neonato. Dopo di lei Carlo Gabardini, scrittore e conduttore di Radio24, ha presentato il suo ultimo libro Churchill. Il vizio della democrazia.
Stasera sarà invece la volta di Silvia La Monaca in Pronto, Gesù?, debutto del nuovo show dell’attrice e autrice di alcuni spettacoli di stand-up comedy, nota al pubblico per i suoi video virali.
Il 14 giugno prevista la lettura scenica di 8 di Dustin Lance Black per la direzione di Cristina Cavalli.