La capitana Hannah Graf è stata insignita, il 12 giugno, del grado di Mbe (Member of the Order of the British Empire) dal duca di Cambridge a Buckingham Palace alla presenza dei familiari e del marito Jake.
Congratulations to Captain Hannah Winterbourne who received an #MBE. @hannahw253 served as an officer of the British Army, becoming the highest ranking transgender soldier and an advocate for LGBT rights. pic.twitter.com/JLVzXWieq8
— The Royal Family (@RoyalFamily) 12 giugno 2019
Nativa di Cardiff, Hannah è divenuta la donna transgender con l’incarico più alto nell’esercito britannico. L’ascrizione all’Ordine dell’Impero Britannico, che, istituito da Giorgio V il 4 giugno 1917, è tra le massime onorificenze del Regno Unito, è stata salutata dalla 32enne come un omaggio per le persone trans impegnate nelle forze armate. Non senza un pensiero al marito, che è un FtM.
Ciò ha consentito ad Hannah di attaccare le politiche restrittive di Donald Trump circa l’arruolamento delle persone trans nelle forze armate.
“Penso che l’MBE – ha dichiarato – sia particolarmente importante quando si considera cosa sta succedendo negli Stati Uniti, dove il presidente va dicendo che le persone transgender non meritano di servire nell’esercito. È una palese contraddizione e sono molto orgogliosa di essere nell’esercito britannico: il mio cuore va a tutte quelle persone negli Stati Uniti che non ottengono queste opportunità”.
Ha aggiunto che gli USA dovrebbero “assolutamente riconsiderare” la loro posizione, dichiarando: “Ci sono persone laboriose, altamente qualificate e altamente motivate con una profonda integrità che stanno perdendo il loro posto di lavoro nell’esercito americano a causa di questa legge arcaica“.
Al contrario la capitana Graf ha detto che il principe William è stato “molto favorevole” quando ha discusso delle sue esperienze, nonché della sua comunità transgender fin dai tempi della Raf.
“Le persone transgender – ha concluso -, proprio come qualsiasi altra persona con un background diverso, hanno tanto da dare. Le forze armate hanno bisogno di quella forza e di quella differenza di pensiero che le persone arrecano a una determinata situazione”.