«A un mese e mezzo circa dalla richiesta di patrocinio al Consiglio regionale da parte dell’Arcigay Basilicata per il Matera Pride, in programma sabato 20 luglio nella capitale europea della Cultura 2019, l’organismo consiliare lucano non si è ancora espresso».
Così ieri in una nota il dem Mario Polese, vicepresidente del Consiglio regionale, che ha poi annunciato: «Ho chiesto proprio oggi delucidazioni al presidente Carmine Cicala, che non è riuscito a fornire una spiegazione sul perché non sia stata presa una decisione. Per questo ho chiesto formalmente di dare una risposta entro 24 ore, considerato che all’evento di Matera ormai mancano solo 3 giorni. La presidenza del Consiglio regionale mi auguro conceda il patrocinio al Matera Pride. In ogni caso, che lo conceda o che non lo faccia, il massimo organismo consiliare della Regione Basilicata ha il dovere di esprimersi. Continuare a ignorare la questione è peggio di qualsiasi no».
Come noto, dal 24 marzo scorso la Basilicata è amministrata per la prima volta, nella storia del Consiglio regionale, dal centrodestra a seguito dell’elezione a presidente del forzista Vito Bardi.
Le dichiarazioni di Polese sono state immediatamente rilanciate da Morena Rapolla, presidente di Arcigay Basilicata Marco Bisceglia e referente del coordinamento Matera Heroes Pride, che in un post su Fb ha scritto: «Apprendo dal comunicato stampa del cicepresidente del Consiglio regionale, Mario Polese, che ad oggi, a tre giorni dal Matera Pride, dalla Regione Basilicata non sono ancora in grado di prendere una decisione circa la richiesta di patrocinio che protocollai oltre un mese fa!
È tanto difficile schierarsi dalla parte dell’ affermazione dei diritti umani e civili e contro ogni forma di discriminazione? È un rompicapo discettare della bontà di questa battaglia di civiltà oggi che di omofobia si continua a morire?
Le risposte le attendiamo entro domani, il tempo dell’attesa è terminato. Siamo forse davanti ad un silenzio colpevole che mal camuffa un’omofobia istituzionalizzata? Smentitemi e/o assumetevi il coraggio delle vostre azioni, virtuose o meno che siano!».
Poco dopo è giunto il duro j’accuse del deputato del Pd Alessandro Zan. «Il Consiglio Regionale della Basilicata (a guida Lega) non si è ancora espresso – così in un post e in un tweet sul patrocinio al Pride di Matera, che si terrà sabato prossimo. Questa è la destra, che ignora i diritti nella città Capitale europea della Cultura 2019. Quante figuracce davanti all’Europa, davanti al Mondo. Grazie a Mario Polese per la battaglia di questi giorni!».