Il sindaco della capitale federale canadese, Jim Alexander Watson, ha fatto coming out attraverso una lettera aperta pubblicata oggi sul quotidiano Ottawa Citizen.
«Io sono gay. Ecco, l’ho detto – così nella missiva -. O meglio, l’ho scritto. Mi ci sono voluti quasi quattro decenni per pronunciare queste tre parole».
Jim Watson, che ha 58 anni ed è sindaco di Ottawa dal 2010, ha dichiarato: «Le mie reticenze non mi hanno permesso di vivere una vita di amore e avventura come quella dei miei amici omosessuali, che sono stati più audaci e coraggiosi di me».
Watson ha spiegato di aver evitato l’argomento del proprio orientamento sessuale durante la lunga carriera, che l’hanno visto, dal 2003 al 2010, componente del Parlamento provinciale dell’Ontario per il distretto di Ottawa West – Napean. È stato inoltre ministro degli Affari municipali e ministro della Promozione della salute nella provincia dell’Ontario.
«Se posso permettermi di dare consigli – ha aggiunto nella lettera – a quanti non hanno ancora fatto coming out: non sentitevi obbligati o abbiate fretta a dichiararvi. Ma non aspettate neppure 40 anni».
In un tweet il primo ministro Justin Trudeau ha elogiato Watson per le «parole coraggiose, che, ne sono certo, ispireranno i cittadini di Ottawa – e tutti i canadesi – a sentirsi liberi di essere se stessi».
Paroles courageuses qui, j’en suis certain, inspireront les citoyens d’Ottawa – et tous les Canadiens – à se sentir libres d’être eux-mêmes. Merci de partager votre histoire avec nous, Jim. https://t.co/sr6v86XFzc
— Justin Trudeau (@JustinTrudeau) August 17, 2019
Il coming out del sindaco è arrivato alla viglia della Pride Week di Ottawa, che culminerà, il 25 agosto, con la marcia dell’orgoglio Lgbti, una settimana dopo quella di Montréal.
