È stato assegnato a El Príncipe di Sebastián Muñoz (Cile, Argentina, Belgio) come “miglior film con tematiche omosessuali & Queer culture” il 13° Queer Lion Award, premio collaterale della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
A deciderlo i giurati Brian Robinson (Regno Unito – British Film Institute), Giacomo S. Pistolato (Italia – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani) e Federico Boni (Italia – scrittore, giornalista, critico), che ne hanno così motivato l’attribuzione: «El Príncipe è un accorato spaccato della vita in una prigione cilena, alla vigilia dell’ascesa al potere di Allende nel 1970, nel quale gli intensi rapporti emotivi tra prigionieri fanno da contrappunto alla selvaggia brutalità della vita carceraria.
Guidato da un eccezionale Alfredo Castro, l’eccellente cast offre interpretazioni emozionanti partendo dalla potenza di una sceneggiatura, in grado di trasmettere la paradossale accettazione di affetti gay in ambito carcerario, in un periodo nel quale ciò non era socialmente accettabile. Il debutto alla regia di Sebastián Muñoz è un’esplorazione, audace e dalla forte carica erotica, della storia recente che mette a nudo un’anima di inattesa tenerezza».
El Príncipe è stato scelto tra 9 nove titoli in concorso. Gli altri erano Rialto di Peter Mackie Burns (Regno Unito, Irlanda), House of Cardin di P. David Ebersole, Todd Hughes (Usa, Francia), Bombay Rose di Gitanjali Rao (Regno Unito, India, Francia, Qatar), Moffie di Oliver Hermanus (Sud Africa, Regno Unito), Barn di Dag Johan Haugerud (Norvegia, Svezia), Lingua Franca di Isabel Sandoval (Usa, Filippine), Psykosia di Marie Grahtø (Danimarca, Finlandia), Ema di Pablo Larraín (Cile).
La cerimonia di premiazione ha avuto luogo oggi, alle ore 18:00, presso la Sala Tropicana dell’Hotel Excelsior nello spazio Italian Pavilion del Lido di Venezia).
Istituito nel 2007 per volere del giornalista Daniel N. Casagrande e dell’allora direttore artistico della Mostra, Marco Müller, e col sostegno del direttore di Gaynews Franco Grillini, il Queer Lion Award 2019 ha goduto del patrocinio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e dell’Università Iuav di Venezia.