Esaurite le copie di Vingadores. A Cruzada Das Crianças, edizione brasiliana di Avengers: The Children’s Crusade, ancor prima che potessero essere ritirate dalla Bienal Internacional do Livro di Rio de Janeiro. Giovedì Marcelo Crivella, sindaco della metropoli brasiliana, aveva infatti ordinato che il volume di fumetti fosse rimosso dalla vendita per «contenuti non adatti ai minori».
«Libri come questo – così il primo cittadino di Rio in un video su Twitter – devono essere avvolti in una plastica sigillata nera con un avviso sul contenuto all’esterno».
Pessoal, precisamos proteger as nossas crianças. Por isso, determinamos que os organizadores da Bienal recolhessem os livros com conteúdos impróprios para menores. Não é correto que elas tenham acesso precoce a assuntos que não estão de acordo com suas idades. pic.twitter.com/sFw82bqmOx
— Marcelo Crivella (@MCrivella) September 5, 2019
All’origine del provvedimento il bacio che il mago Wiccan e il guerriero Hulkling, completamente vestiti, si scambiano a suggello della loro relazione sentimentale. Pubblicata negli Stati Uniti tra il 2010 e il 2012 su ideazione di Allan Heinberg e Jim Cheung per la Marvel Comics, la versione portoghese di Avengers. The Children’s Crusade è iniziata a circolare in Brasile già nel 2012. Nel 2016 la casa editrice brasiliana Editorial Salvat ne ha curato con la Panini Comics un’edizione da collezione.
Sono state le copie di una tale tiratura di pregio a essere esposte al festival letterario di Rio che, giunto quest’anno alla XIX° edizione e iniziato il 30 agosto, chiuderà domani i battenti.
Gli organizzatori della Biennale, che è stata ieri oggetto di un’ispezione municipale, ne hanno ricordato il carattere «plurale», dichiarando che il festival ha dato «la parola a tutto il pubblico, senza distinzioni, come dovrebbe essere in una democrazia». Nel corso delle singole giornate della kermesse si sono inoltre tenute conferenze sulla letteratura a tematica Lgbt con particolare attenzione al mondo transgender.
Non bisogna dimenticare che il 61enne Marcelo Crivella, già senatore dal 2003 al 2017 e ministro della Pesca e dell’Acquacoltura dal 2012 al 2014, è vescovo della Igreja Universal do Reino de Deus, una delle comunità neo-pentecostali più potenti al mondo con oltre 6.000.000 di fedeli in 127 Paesi. Eletto sindaco di Rio nell’ottobre 2016 tra le fila del Partido Republicano Brasileiro, è inoltre nipote di Emir Macedo, fondatore della Igreja Universal e proprietario di RecordTv, la seconda rete televisiva brasiliana.