Ennesimi attacchi in giornata da esponenti del mondo politico contro la collettività Lgbt e le famiglie arcobaleno.
Durante l’intervento all’evento L’ Italia dei sì vincerà! a Palazzo delle Stelline a Milano Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, ha deprecato che «all’interno delle scuola ci sono insegnanti che si stanno occupando di inculcare delle idee che ritengono normale la cultura Lgbt. Per me questa cultura è pericolosa».
Ha quindi precisato che “una famiglia deve essere composta da una mamma e da un papà e un bambino deve essere adottato da un uomo e una donna. Ci sono dei punti da cui non possiamo arretrare, come questi».
In serata, invece, tweet del deputato Vittorio Sgarbi che, affrontando l’argomento degli affidi illeciti in Val d’Enza, ha scritto: «A Bibbiano qualcosa di paragonabile, per la naturalezza della violenza, ai crimini nazisti. Atto ancor più esecrabile perché hanno tolto i figli ai genitori naturali per affidarli a coppie gay.
Orrore inaudito che contempla un delitto: quello della famiglia tradizionale».
A Bibbiano qualcosa di paragonabile, per la naturalezza della violenza, ai crimini nazisti. Atto ancor più esecrabile perché hanno tolto i figli ai genitori naturali per affidarli a coppie gay. Orrore inaudito che contempla un delitto: quello della famiglia tradizionale.
— Vittorio Sgarbi (@VittorioSgarbi) September 12, 2019
Al di là del paragone e dei toni utilizzati è da rilevare come il tweet diffonda una fake news. Una sola è infatti la coppia omosessuale ad aver avuto in affido una bambina. Si tratta di Fadia Bassmaji e Daniela Bedogni, cui è stato imposto il divieto di avvicinarsi alla minore, vittima di eventuali maltrattamenti.