Il 21 settembre a Bilbao, nell’ambito del meeting annuale dell’European Pride Organizers Association (Epoa), il 71% delle persone votanti ha scelto Belgrado come sede dell’EuroPride 2022. Hanno invece conseguito ex aequo il 22% delle preferenze Ilga-Portugal e Variações Lgbt, il 6% il Dublino Pride e l’1% il Barcellona Pride.
Per l’Italia hanno preso parte al voto delegazioni di Arcigay Milano, Arcigay Varese, Coordinamento Torino Pride, Circolo di Cultura omosessuale Mario Mieli e Omphalos Lgbti.
Il risultato è stato così commentato da Kristine Garina, presidente di Epoa: «Il Pride è da sempre una protesta e l’Europride avrà un’enorme ricaduta per le persone Lgbti a Belgrado, in Serbia e in tutta la regione. Ho visto personalmente le violenze e le proteste che Parada ponosa Beograd-Belgrade Pride Parade ha subito in passato: i voti dei nostri membri per Belgrado dimostrano che vogliamo che l’Europride eserciti il massimo impatto».
Prima della votazione è stato ricordato l’attivista greco Zak Kostopulos a un anno esatto dal suo omicidio.