Nata di recente a Varese, l’associazione CuoriInVersi conferma il fermento degli ultimi anni nell’area del Varesotto, che, secondo i fondatori, sta assistendo a un risveglio delle battaglie per i diritti Lgbti. Il circolo nasce dall’esperienza di un gruppo spontaneo e sceglie di affiliarsi ad Arco (Associazione Ricreativa Circoli Omosessuali).
«Tutto è iniziato circa un anno e mezzo fa – spiegano sui social i promotori – un gruppo di persone, diverse tra di loro eppure molto simili, si è ritrovato a un tavolo del Salotto [locale di Varese ndr]. Alcuni si conoscevano, altri solo di vista e alcuni non si conoscevano affatto. Ci accomunava però la fame: fame di vita, di poesia, di bellezza. Inizialmente non avevamo la più pallida idea di quello che ne sarebbe uscito.
Avevamo chiaro però quello che volevamo creare: un luogo, uno spazio, una realtà dove dovevano contare prima di tutto le persone. Ed è avvenuto. Ha preso corpo un giorno dopo l’altro, parola dopo parola, emozione dopo emozione. Ha preso corpo perché ognuno di noi ha messo se stessa e se stesso. Arrivando a costruire oggi qualcosa di più grande, che potrà essere punto di riferimento per tutti, indipendentemente dal proprio genere e orientamento. Perché siamo tutti uguali e tutti diversi. Siamo unici e speciali».
Il presidente Zen Bertagna, raggiunto da Gaynews, ha dichiarato: «Il nostro obiettivo è quello di coniugare le attività di sostegno alle persone Lgbti con le battaglie politiche. In particolare, siamo felici di ampliare l’orizzonte della stessa Arco, associazione fatta prevalentemente di uomini, con un idea di comunità oltre i generi. Non siamo nati per competere con altre realtà ma semplicemente per cooperare. Questo è l’unico modo, secondo noi, per produrre degli effetti concreti sulla nostra collettività».