A seguito della polemica sollevata dal senatore leghista Simone Pillon e dal deputato Luca Toccalini, coordinatore Giovani del Carroccio, l’Alma Studiorum Mater di Bologna ha annullato il party Immacolata Con(trac)cezione, che sarebbe dovuto iniziare alle 22:00 di oggi presso lo spazio Lab Deriva nelle strutture universitarie di via Filippo Re.
«Un cavillo burocratico per annullarci l’iniziativa». Così La MALA Educación, Uni Lgbtq, Rethink – Collettivo di Economia e Link, i collettivi organizzatori della serata, che il braccio destro di Gandolfini non aveva esitato a definire blasfema invocando l’intervento del rettore Francesco Ubertini. Gli si è accodato alcune ore fa anche Matteo Salvini con un post e un tweet dal contenuto lapidario.
Questa non è satira, questa è una vergogna.
? LINK ? https://t.co/wpidQ27m2X pic.twitter.com/gjZ7QzL92p
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) December 6, 2019
«E noi che credevamo di essere in uno Stato e una Università laici – hanno commentato i collettivi – dove poterci esprimere, anche provocatoriamente, come ci insegnano i movimenti Lgbtqia+ e trans-femministi, senza incorrere in censura, bigottismo e repressione. Ci viene infatti difficile immaginare una motivazione legittima per opporsi ad iniziative che portano all’interno dei nostri luoghi i temi della sessualità consapevole, della contraccezione gratuita, della liberazione dei corpi e dei femminismi».
Sotto accusa anche Student Office, il movimento studentesco di Comunione e Liberazione, che «si è accodato alla polemica».
Per questo motivo il collettivo ha lanciato una campagna di social bombing a partire dalle ore 13:00.
«Ricorderemo a Pillon, a Student Office e a chiunque sia spaventat* dalla nostra azione politica in Università – così ancora i collettivi – che la censura non ci ferma: a chi vuole metterci un bavaglio gridando allo scandalo della decenza, confermiamo che noi siamo indecenti e indecoros* e che là fuori con noi c’è tutto un mondo di soggettività non conformi e trans-femministe che vogliono un’Immacolata Con(trac)cezione!
Quindi muniamoci di preservativi, pillole o qualunque contraccettivo vi venga in mente (o meglio della loro versione fotografica) e infestiamo le bacheche online e le mente dei cattivoni bigotti con qualcosa con cui non hanno molta familiarità. In fondo noi siamo magnanim* e quest’anno per festeggiare la Festa dell’Immacolata vogliamo aiutarli a conoscere delle mille possibilità del sesso, delle sue diverse forme di piacere e dei suoi rischi quando non protetto o non consapevole: siamo cert* che, conoscendo meglio tutto questo, potrebbero cambiare idea su una o due cosette. E poi, non vogliamo mica che si riproducano, vero?».