Il 5 dicembre, in occasione della Giornata del Costruttore cubano, istituita da Fidel Castro in omaggio al guerrigliero Armando Mestre Martínez, è stato inaugurato a Cayo Guillermo il primo resort a 5 stelle completamente dedicato alla comunità Lgbti.
Si tratta del Gran Muthu Rainbow Hotel, che sorge sulla spiaggia di Playuelas dell’isolotto caraibico, parte dell’arcipelago dei Jardines del Rey, al largo della costa settentrionale di Cuba tra la Bahia de Perros e l’Oceano Atlantico.
Esso dispone di 248 camere, cinque ristoranti, tre bar, sala d’intrattenimento e spazi per sport acquatici.
Rafael López Alcaraz, direttore aziendale della compagnia a Cuba (ci sono altri due hotel Muthu a Cayo Guillermo e uno a Varadero), ha rilevato come il nuovo resort risponda all’interesse della catena nel diversificare la sua offerta nel Paese.
Esso è d’altra parte anche la prima struttura Lgbti tra quelle della compagnia alberghiera che, parte del gruppo MGM fondato nel 1963 dall’imprenditore indiano M.G. Muthu, annovera hotel in Portogallo, Spagna, Regno Unito, Francia (a Lourdes), Singapore, India e, appunto, Cuba.
Cayo Guillermo è soprattutto noto per la Playa Pilar, una delle più belle spiagge di Cuba, che prende il nome dall’incrociatore cabinato di Ernest Hemingway e ha ispirato Islands in the Stream, la prima pubblicazione postuma del romanziere statunitense.