Per la dignità delle persone. Contro la violenza omotransfobica. S’intitola così il convegno che, organizzato da Alessandro Zan, si terrà il 16 dicembre presso la Sala del Refettorio della Camera dei Deputati.
Il parlamentare dem e relatore della legge sul contrasto all’omotransfobia, il cui iter in Commissione Giustizia alla Camera è stato avviato il 24 ottobre, ha puntato al coinvolgimento di giuristi, parlamentari ed esponenti delle associazioni Lgbti secondo tre distinti panel.
Il convegno, che vedrà la partecipazione del segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti, si aprirà con i saluti del capogruppo alla Camera Graziano Del Rio e dello stesso Zan.
Intitolato Una legge contro l’omotransfobia tra libertà di espressione e tutela dei soggetti vulnerabili, il primo panel vedrà gli interventi di Luciana Goisis (docente di Diritto penale presso l’Università di Sassari), Margherita Graglia (psicoterapeuta), Antonio Rotelli (assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Udine) e Angelo Schillaci (docente di Diritto pubblico comparato presso l’Università Sapienza di Roma).
Deputati e senatori invitati, come Mario Perantoni (M5s), Laura Boldrini (Pd), Giusi Bartolozzi (Fi), Monica Cirinnà (Pd), Alessandra Maiorino (M5s) discuteranno su La responsabilità della politica per una buona legge interfacciandosi con rappresentanti del mondo associazionistico Lgbti. Tra questi, ad esempio, Franco Grillini (presidente di Gaynet e direttore di Gaynews), Sebastiano Secci (presidente del Circolo di Cultura omosessuale Mario Mieli), Myriam Camilleri (presidente di Rete Lenford), Gabriele Piazzoni (segretario generale di Arcigay), Gianfranco Goretti (presidente di Famiglie Arcobaleno), Danilo Priori (segretario nazionale di GayLib), Maria Laura Annibali (presidente di Di’Gay Project), Roberto Dartenuc (presidente di Arco), Antonello Sannino (delegato Salute del comitato Arcigay Napoli). A intervenire anche l’intellettuale lesbica Paola Guazzo e l’assessora del VII° Municipio di Roma e attivista transgender Cristina Leo.
Contattato da Gaynews, Alessandro Zan ha dichiarato: «Il convegno vuole essere un’occasione di confronto e dibattito su una drammatica realtà, qual è quella della violenza nei riguardi delle persone Lgbt+, di cui purtroppo si segnalano sempre più casi. È ora che anche il nostro Paese si doti di una legge efficace di contrasto all’omotransfobia in un’ottica più ampia di prevezione, formazione e sostegno alle vittime.
Per questa ragione ho voluto coinvolgere, oltre a esperti di settore, parlamentari provenienti da diversi schieramenti politici, ma uniti nella sensibilità al tema, ed esponenti delle associazioni Lgbti. Solo un cammino condiviso permetterà di approvare una buona legge a partire dal testo base, cui sto già lavorando e che raccoglie i contributi di tutte le proposte di legge presentate».