La 34enne Sanna Mirella Marin, figlia di due madri, è da ieri la nuova prima minstra della Finlandia, diventando così la più giovane premier della storia del Paese e del mondo.
I socialdemocratici finnici hanno eletta l’ex ministra dei Trasporti a seguito delle dimissioni, rassegnate il 3 dicembre, dal premier Antti Juhani Rinne. Il Partito di Centro, principale alleato nella coalizione di governo formata da cinque partiti, di cui quattro guidati da donne, aveva infatti ritirato la fiducia al governo su un progetto di legge sulle Poste.
Sanna Marin, che ha minimizzato la questione dell’età col dire: «Non penso mai alla mia età o al mio genere. Penso alle ragioni per le quali sono entrata in politica e per le quali abbiamo vinto il sostegno dell’elettorato», sarà coadiuvata nelle vesti di vice premier da altre due giovani donne: la 32enne Li Sigrid Andersson, leader di Alleanza di Sinistra e ministra dell’Istruzione, e la 34enne Katri Kulmuni, leader del Partito di Centro.
I socialdemocratici sono stati il partito con il maggior numero di voti alle elezioni di aprile e, dallo scorso giugno, Rinne guidava il governo di coalizione. La Finlandia è, al momento, presidente di turno della Ue.