La sera del 18 febbraio due ragazze trans sono state aggredite violentemente presso l’Enjoy di Sassari, locale che, pur considerato friendly, è stato già teatro di atti di violenza omotransfobica.
Il 28 settembre scorso, ad esempio, Simone Sanna e il suo compagno erano stati insultati e minacciati di morte da un cliente per il solo fatto di essersi baciati.
Abbiamo contattato telefonicamente Giulia Carta, componente del gruppo Identità di Genere di Asce Sardegna, Associazione Sarda Contro l’Emarginazione Onlus, che ha dichiarato: «Nel giro di pochi mesi è la seconda aggressione che si verifica presso il locale Enjoy di Sassari. Nel primo caso si è trattato di due ragazzi gay aggrediti all’interno del locale perché si erano baciati. Ragazzi che erano stati poi allontanati dalla sicurezza del locale. In questo secondo caso, le vittime sono due ragazze trans, che sono state aggredite con violenza, sembrerebbe all’esterno del locale, con schiaffi e lanci di sedie, come riportato in questo video che sta circolando sui social.
Il MOS, Movimento Omosessuale Sardo, si sta occupando del caso e si farà carico di qualsiasi tipo di aiuto necessitono le ragazze. Asce sta cercando di fare un coordinamento con tutte le realtà associative sarde, fra le quali il Movimento Sardo Transgender, unica altra realtà trans in Sardegna, Non una di Meno Cagliari, Unica LGBT, che è l’associazione degli studenti universitari. Lotteremo insieme contro l’omotransfobia e contro le aggressioni a stampo omotransfobico che si verificano in Sardegna».
