Da Vittorio Sgarbi a Vittorio Feltri una pioggia di insulti su David Parenzo negli ultimi sette giorni. Il 13 maggio il critico d’arte e parlamentare, in diretta a La Zanzara, ha vomitato in 15 minuti 96 parole offensive sul giornalista radiofonico che lo stava criticando per la sua tesi della necessità di arrestare Silvia Romano «per concorso esterno in terrorismo». Tra gli epiteti usati da Sgarbi all’indirizzo di Parenzo: «Terrorista, falso ebreo, finto ebreo, rinnegato, pompinaro di merda, ami prenderlo nel culo».
La questione della liberazione di Silvia Romano ha nuovamente rinfocolato gli animi domenica 17 maggio a Non è l’arena, dove David Parenzo si è questa volta scontrato con Alessandro Sallusti. Il direttore de Il Giornale, nel difendere il titolo dell’articolo in apertura dell’11 maggio Islamica e felice Silvia l’ingrata a fronte delle critiche serrate del collega di Radio 24 (il quale a un certo punto ha detto: «Lezioni di giornalismo da chi ha sostenuto che Ruby Rubacuori fosse la nipote di Mubarak non le accetto»), ha prima replicato: «Tu sei un fascista e per di più cretino. E siccome ti conosco e so che sei un sadomasochista, a te queste cose piacciono. Tu sei un cretino, sei un pallone gonfiato, sei un deficiente», per poi concludere: «Sei un fallito, sei l’utile idiota di Cruciani e ho detto tutto. Sei un deficiente».
A rincarare la dose ci ha pensato poco dopo Vittorio Feltri, che, riprendendo uno degli insulti utilizzato da Sgarbi, ha commentato in un tweet: «Meraviglioso. Giletti invita Parenzo all’Arena. E tutti ci divertiamo ad ascoltare Sallusti che si pulisce le scarpe col finto ebreo che, se fosse autentico, non farebbe la solita figura di merda».
Meraviglioso. Giletti invita Parenzo all’Arena. E tutti ci divertiamo ad ascoltare Sallusti che si pulisce le scarpe col finto ebreo che, se fosse autentico, non farebbe la solita figura di merda.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) May 17, 2020
A rispondere al fondatore di Libero è stata Nathania Zevi, giornalista e moglie di David Parenzo, che ha replicato via Twitter: «Spero solo che il Dio di noi ebrei (veri, finiti o patentati da Feltri) ci metta una mano in testa e ci protegga dalla possibilità di invecchiare come te Vittorio. Un uomo che è stato tante cose, tra cui intelligente, affascinante e di successo e che oggi non ha più dignità».
Spero solo che il Dio di noi ebrei (veri, finiti o patentati da Feltri) ci metta una mano in testa e ci protegga dalla possibilità di invecchiare come te Vittorio. Un uomo che è stato tante cose, tra cui intelligente, affascinante e di successo e che oggi non ha più dignità.
— Nathania Zevi (@Natizevi) May 17, 2020