Un vero tsunami virtuale quello che si sta riversando da ore sul senatore repubblicano Lindsey Graham. A farlo esplodere il porno attore gay Sean Harding, che il 5 giugno ha lanciato il tweet: «Esiste un senatore repubblicano omofobo, che non è meglio di Trump, che continua a sostenere una legislazione dannosa per le comunità Lgbt e minoritarie. Ogni sex worker che conosco è stato ingaggiato da quest’uomo».
There is a homophobic republican senator who is no better than Trump who keeps passing legislation that is damaging to the lgbt and minority communities. Every sex worker I know has been hired by this man. Wondering if enough of us spoke out if that could get him out of office?
— Sean Harding #BLM (@SeanHardingXXX) June 4, 2020
In tweet successivi lo ha indicato come LG o Lady G, aggiungendo che ci sarebbero escort pronti a parlare pur essendo stati costretti dall’uomo politico a firmare un accordo di riservatezza. L’identificazione con Lindsey Graham è emersa attraverso commenti e risposte dello stesso Harding. A rilanciare apertamente il nome un altro porno attore, Hugh Hunter, che ha rivolto inviti a «svergognarlo e a costringerlo alle dimissioni», comunicando inoltre la disponibilità di avvocati a dare una mano gratuitamente.
Escorts of Lindsey Graham, I‘ve been informed by a media outlet who’s contacted one/some of you regarding your claim/s. You declined to speak to them stating “you can donate to me” instead. This isn’t a payday. You already took dirty money from the Senator. DO THE RIGHT THING.
— HUGH HUNTER (@theHughHunter2) June 6, 2020
Just so everyone is aware: NDAs are invalid in court if they were signed regarding illegal activities. Prostitution is technically an illegal activity in the United States. Senator Graham’s time is up.
— HUGH HUNTER (@theHughHunter2) June 6, 2020
Contattato da Gaynews, ha dichiarato: «Sono molti gli uomini che hanno avuto a che fare col senatore. Li stiamo incoraggiando a parlare. Sono preoccupati a causa del contratto firmato. Sono sicuro, che una volta assicurati dagli avvocati di essere tutelati, faranno un passo avanti».
Il produttore teatrale Tom D’Angora ha commentato: «Il mondo online gay sta esplodendo contro Lindsey Graham. Un esercito di escort gay sostiene che Lindsey abbia usufruito dei loro servizi per anni e vuole capire come uscire dall’accordo di riservatezza, che egli ha fatto loro firmare».
The gay internet is exploding over #LindseyGraham today.
An Army of gay escorts are claiming, Lindsay has used their services for years and are trying to figure out how to get around the NDA he has them all sign.
It is rumored that DC male escorts now Senator Graham as “Lady G”— Tom D’Angora #BlackLivesMatter (@TomDangora) June 5, 2020
64enne, celibe, battista, lo storico senatore eletto in South Carolina da feroce critico di Trump è passato a esserne a uno dei più fedeli sostenitori. Dietro questa repentina conversione ci sarebbe, secondo molti, la paura di essere emarginato dal partito a causa delle sue frequentazioni private.
Nel 2006 Graham votò a sostegno di un emendamento costituzionale contro il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Ebbe a dire in quella occasione: «Credo nella definizione tradizionale di matrimonio tra uomo e donna. Il matrimonio tradizionale è un’istituzione degna di protezione e questo emendamento realizzerà un tale obiettivo. Un emendamento costituzionale è l’unico modo efficace per interrompere la crescente tendenza dei giudici a creare un diritto costituzionale al matrimonio tra persone dello stesso sesso».
Come ricordato da Human Rights Campaign, Graham si è anche opposto alla legislazione contro la discriminazione e all’adozione per coppie di persone dello stesso sesso.