Grande novità per la comunità Lgbt+ e non): nel mese dei Pride, che sono stati cancellati o posticipati a causa del Covid-19 e trasferiti sulle piattaforme digitali, Napoli è la prima grande città europea a lanciare la sfida di una manifestazione di piazza che rispetti le norme di sicurezza.
Infatti i e le rappresentanti di Alfi Le Maree Napoli, Antinoo Arcigay Napoli e di Atn – Associazione Transessuale Napoli, che si sono riuniti ieri, ritenendo che oggi più che mai sia necessario rilanciare la battaglia sui diritti civili in difesa delle fasce più fragili della popolazione, grazie al supporto del Comune di Napoli hanno convocato, per sabato 27 giugno, il flash mob Napoli Pride in Piazza del Plebiscito alle ore 18:30.
«Il cuore centrale di questa manifestazione sarà la legge regionale contro l’omotransfobia che è bloccata da tre anni in Regione Campania – precisa a Gaynews Antonello Sannino, leader storico di Arcigay Napoli e fautore dell’Onda Pride -. Vogliamo che la legge sia varata prima del voto previsto per settembre. Inoltre, a Piazza del Plebiscito c’è la Prefettura, ossia il palazzo del Governo: chiederemo perciò a gran voce che sia immediatamente approvata la legge nazionale contro l’omotranfobia e a questo proposito inviteremo gli onorevoli Zan, Scalfarotto, Cirinnà e quanti e quante, in questo momento, potranno impegnarsi a favore di questa legge».
Antinoo Arcigay Napoli fa sapere che nei prossimi giorni saranno comunicate le modalità in cui si svolgerà il flashmob. Modalità che saranno in linea con le misure di sicurezza in atto per l’emergenza Coronavirus. Le associazioni che hanno convocato l’evento sono le seguenti: Agedo Napoli, Alfi Le Maree Napoli, Antinoo Arcigay Napoli, Atn – Associazione Transessuale Napoli, Famiglie Arcobaleno, Fondazione Gic, Pochos Napoli , Ponti Sospesi, Pride Vesuvio Rainbow.