L’avvocato Gianmarco Negri, che guida l’amministrazione del Comune di Tromello (Pv) dal 27 maggio 2019 ed è il primo sindaco transgender d’Italia, ha aderito alla campagna nazionale Da’ voce al rispetto per l’approvazione della legge in materia di prevenzione e contrasto alle violenze e discriminazioni per orientamento sessuale, identità di genere e genere.
«Aderisco alla campagna Da’ voce al rispetto – così il sindaco Negri in un video messaggio – anche se mi vergogno profondamente di far parte di un Paese nel quale sia ancora necessaria la promulgazione di una legge contro l’omo-lesbo-bi-transfobia. Mi sarebbe piaciuto poter dire: “No, l’Italia non l’ha mai promulgata perché non è mai stato necessario farlo, perché qui le persone sono persone che si rispettano a vicenda, con dignità, con amore verso il prossimo. Perché il prossimo sono anche io, il prossimo potrebbe essere mia madre, mio fratello”.
Invece no: noi non ci siamo distinti in questo e, quindi, abbiamo anche noi bisogno che dall’alto ci venga imposto qualcosa che dovrebbe essere parte di un bagaglio personale di rispetto. Dunque, pur vergognandomi, io ringrazio chi porta le nostre istanze nelle Aule. E spero che questa legge non trovi mai la sua applicazione, che la sua stessa esistenza riesca a produrre nelle menti delle persone un cambiamento culturale e riesca da sola a far comprendere che una parte della nostra comunità possa essere lasciata ai margini. A far capire che esistono tanti tipi di morti, non solo fisiche ma anche spirituali, e che, ogniqualvolta qualcuno si permette di usare frasi offensive, di discriminare, di mettere ai margini della società, muore chi riceve tali offese. Ma muore anche una parte della nostra società.
Non si è liberi di discriminare, non si è liberi di offendere. E chi arriva a pensare e sostiene che questa legge è contro la libertà di opinione, mi spiace, non ha capito niente. Non ha capito una cosa fondamentale: non esiste libertà di opinione nelle parole di chi ha armi al posto di pensieri. Questa non è libertà di opinione: la libertà è soltanto figlia del rispetto. Quindi diamo tutti assieme voce al rispetto».