«Zitta e ascolta». Queste le parole rivolte ieri dallo psichiatra Raffaele Morelli alla scrittrice Michela Murgia, che lo stava incalzando durante la diretta di Tg Zero di Radio Capital su precedenti dichiarazioni rilasciate a Non Stop News di RTL 102.5: «Se una donna esce di casa e gli uomini non le mettono gli occhi addosso, deve preoccuparsi».
Morelli stava sostenendo la necessità che le bambine giochino con le bambole per conservare la loro «radice femminile», aggiungendo: «I maschi non giocano con le bambole». Quando Murgia ha replicato: «Forse perché non gliele diamo. Magari se diamo loro le bambole giocano anche con le bambole», lo psichiatra ha prima risposto: «No, ascolta. I bambini maschi non giocano con le bambole».
Quindi, messo nell’angolo dalle repliche di Murgia, è sbottato: «Ascolta: tu sei qui per farmi domande cretine o vuoi farmi delle domande intelligenti e capire?». Per concludere col menzionato: «Zitta e ascolta», prima di chiudere bruscamente la telefonata.
Oggi sul suo profilo Instagram Michela Murgia ha scritto: «Raffaele Morelli, incalzato sulle frasi sessiste (“le bambine giocano con le bambole”, “se una donna non suscita il desiderio sono guai”) non trova di meglio che dileguarsi senza argomenti. Il maschilista detesta il contraddittorio paritario».