L’ostruzionismo della Lega in Commissione Giustizia della Camera, a partire dall’intervento di un’ora e venti di Alessandro Pagano, ha bloccato il deposito del testo unificato di legge sull’omotransfobia e la misoginia da parte del relatore Alessandro Zan. Al termine dei lavori d’Aula l’Ufficio di presidenza della Commissione deciderà come proseguire e non si esclude una seduta fiume notturna della Commissione.
«Da un punto di vista parlamentare – ha detto Pagano – ho bloccato la presentazione del testo base, ma il mio non è stato semplice filibustering; ho argomentato perché è sbagliata una legge su questo tema». Ma Zan ha spiegato: «Questa sarebbe dovuta essere l’ultima seduta di discussione generale ma si sono iscritti per parlare tutti i deputati della Lega. Io credo che sia interesse di tutti i membri della Commissione avere il testo base per lavorare. Per favorire un clima distensivo abbiamo anche deciso di avviare un paio di sedute di discussione generale sul testo base prima di adottarlo con un voto».
In un comunicato l’ufficio stampa del gruppo del Pd alla Camera ha dichiarato: «La discussione generale sulla proposta di legge contro l’omotransfobia e la misoginia si potrae in Commissione; ci sono molti iscritti a parlare, quindi il testo base sarà adottato al termine di questi interventi. Conseguentemente la conferenza stampa fissata per oggi pomeriggio alle 18 è annullata. Vi comunicheremo appena possibile nuova data».