Cher ha raccolto due milioni di dollari in mezz’ora per la campagna presidenziale di Joe Biden, partecipando il 31 agosto alla raccolta fondi online a tema Lgbti+. La celebre popstar, che è una convinta sostenitrice dell’ex vice di Obama, è apparsa alla diretta streaming in giacca di pelle nera da motociclista.
Visualizza questo post su Instagram
A introdurla Pete Buttigieg, che, come partecipante alle primarie democratiche, è stato il primo candidato presidenziale apertamente gay a vincere un caucus (precisamente nello Iowa). Giocando sul titolo del celebre brano Believe, l’ex sindaco di South Bend ha domandato a Cher: «Chiediti dunque: credi in una vita dopo Trump?».
La cantante, che ha risposto convintamente di sì e ha definito l’attuale presidente degli Stati Uniti un idiota, ha ricordato il primo incontro con Biden, risalente al 2006, parlandone in termini di «amore a prima vista». Ha poi menzionato il tweet, lanciato in febbraio durante le primarie: «Non mollare, Joe». Nella diretta ha spiegato: «Affonda o nuota, mi sono detta, sono con lui, vado con Biden. Suona banale ma l’ho detto».
In tema di diritti Lgbte Cher ha ricordato la drammatica situazione delle persone trans durante l’amministazione Trump e ha elogiato l’impegno di Biden a favore delle persone Lgbtq. Collegandosi in streaming, il candidato democratico ha ringraziato la popstar e ha promesso, qualora eletto, di firmare l’Equality Act (approvato alla Camera ma mai votato in Senato) nei primi cento giorni di mandato.