Con 28 voti favorevoli e tre astensioni il Consiglio comunale di Milano ha approvato l’ordine del giorno, di cui sono primi firmatari i consiglieri dem Angelo Turco e Diana De Marchi, a sostegno dell’approvazione del ddl in materia di prevenzione e contrasto alla violenza e discriminazione per motivi di sesso, genere, orientamento sessuale e identità di genere, di cui è relatore il deputato Alessandro Zan.
Il documento impegna la giunta e il sindaco «alla ricerca di spazi idonei e alla conversione degli stessi in centri anti-violenza per vittime Lgbt+, da progettare e realizzare insieme alle associazioni cittadine, a celebrare la futura Giornata nazionale contro omofobia, lesbofobia, bifobia e transfobia in sinergia con la comunità arcobaleno milanese, a predisporre campagne di sensibilizzazione e formazione nelle scuole, all’intero di strutture turistiche e uffici comunali, e a rivolgere una specifica formazione alla Polizia locale, in modo che possa gestire e affrontare al meglio situazioni di violenza legate all’odio omotransfobico».Viva soddisfazione è stata espressa dal deputato Zan, per il quale l’odg «approvato dal Consiglio comunale di Milano a sostegno del ddl contro omotransfobia e misoginia dimostra ancora una volta come questa città sia un punto di riferimento nazionale per la tutela e l’estensione dei diritti civili».
Lo stesso Zan ha poi twittato: «Il Consiglio comunale di Milano ha approvato un odg a sostegno del ddl contro omotransfobia e misoginia. Bel segnale per tutti i comuni italiani e impulso importante per il Parlamento. Grazie ai consiglieri che l’hanno sostenuto e al Pd di Milano per l’impegno».
Il Consiglio Comunale di #Milano ha approvato un odg a sostegno del ddl contro #omotransfobia e #misoginia. Bel segnale per tutti i comuni italiani e impulso importante per il Parlamento. Grazie ai consiglieri che l’hanno sostenuto e al @PdMilano per l’impegno ✌??️?
— Alessandro Zan (@ZanAlessandro) September 24, 2020