Tiziano Ferro ha scelto di sostenere attraverso un video la manifestazione #OraBasta!, che si terrà a Milano, il 10 ottobre (ore 15:00), in piazza della Scala per l’approvazione immediata della legge contro l’omotransfobia e la misoginia.
Dopo aver citato l’art. 3 della Costituzione, il celebre cantautore ha dichiarato: «In Italia si può ancora morire di segregazione, d’odio. Allora cosa aspettiamo? Il prossimo femminicidio della ragazza che è stata chiamata puttana, pazza, malata, perché cercava aiuto? Il prossimo suicidio di un ragazzo che veniva chiamato aberrazione, errore umano e che nessuno ha ascoltato? Cosa farete poi? Commenterete sotto un post che parla dell’ennesima vittima innocente. Direte che vi dispiace per le loro famiglie, che le istituzioni non c’erano quando dovevano esserci mentre in fondo vi rallegrerete perché non è successo a voi, perché non era vostro figlio».
Tiziano Ferro ha quindi aggiunto: «Ma io voglio dire una cosa. Sta già succedendo a voi. Ogni volta che una donna e un uomo muoiono da innocenti, muore un’altra occasione per essere ricordati e per fare qualcosa di buono. Una legge contro l’odio non toglie libertà a nessuno. Perchè insultare, minacciare, licenziare, picchiare, aggredire verbalmente a causa della diversità…non è libertà d’espressione. Siete proprio sicuri che la prossima vittima di un reato d’odio non possa essere vostra figlia? Se le cose rimarranno così, io non ve lo assicuro. Alla civiltà. Al rispetto. Al mio Paese. Per una legge contro l’odio, subito».
Promosso da I Sentinelli di Milano, Da’ voce al rispetto, All Out, Amnesty International, insieme con altre 15 associazioni, l’evento #OraBasta! sarà condotto da Diego Passoni (Radio Deejay) e Monica Napoli (SkyTg24). Sul palco si susseguiranno vari interventi, tra cui quelli di Alessandro Zan (Pd), relatore del progetto di legge contro l’omtransfobia e la misoginia, della senatrice Alessandra Maiorino (M5s) e della vicepresidente della regione Emilia-Romagna Elly Schlein.