Con la sottoscrizione della Carta d’Intenti, approvata ieri dalla Giunta, il Comune di Pesaro ha aderito alla Rete nazionale di Regioni ed Enti locali per prevenire e contrastare le discriminazioni motivata da orientamento sessuale o identità di genere (Re.a.dy): fine dell’organizzazione è mettere a confronto e diffondere le politiche di inclusione sociale per le persone Lgbti+, che sono realizzate dalle pubbliche amministrazioni a livello locale.
«Ho seguito da vicino sin dai primi momenti il percorso di adesione alla Rete – ha dichiarato il vicesindaco di Pesaro Daniele Vimini – perché da tempo sono in contatto con le associazioni del territorio impegnate in tante piccole, ma grandi, battaglie culturali e civili».