Chissà come avrebbe descritto questi tempi così grigi, inattesi, inaspettati e per molti versi logoranti. Tempi in cui la corporeità si trova a sperimentare una privazione senza precedenti, in cui gli spazi del desiderio si restringono, in cui alla lunga cambia la quotidianità delle nostre relazioni.
Il 27 settembre 2019, poco più di un anno fa, ci lasciava Delia Vaccarello, giornalista e scrittrice, che ha fatto la storia della letteratura Lgbti in Italia e ha dato un contributo di altissimo livello alla riflessione femminista. Per ricordarla, si terrà oggi a Roma (ore 11:30) il dibattito dal titolo Ricordando Delia. Desiderio a Feminism3 presso la Casa internazionale delle Donne all’interno della rassegna Feminism3.
Nel corso dell’evento si parlerà di Desiderio. Racconti di eros, segreti e bugie (Villaggio Maori Edizioni, Catania 2019, pp. 184), ultima opera di Delia, che esplora il tema delle relazioni e della sessualità in tutta la sua complessità. Ma pone anche domande e interrogativi, che forse, a fronte della riduzione dei contatti fisici e della socialità, riusciamo a leggere in modo ancora più profondo.
A introdurre l’evento, cui interverranno Monica Cirinnà e Margherita Giacobino, la presidente della Casa internazionale delle Donne, Maura Cossutta, mentre la coordinazione è affidata Maria Palazzesi. All’iniziativa parteciperà anche una delegazione di Gaynet, che lo scorso marzo era in procinto di dedicarle il corso di formazione romano con l’Ordine dei Giornalisti del Lazio, attualmente in attesa di riprogrammazione per via della pandemia.
L’evento potrà essere seguito anche online sulla pagina Facebook della Casa Internazionale delle Donne. Per partecipare come pubblico è necessario prenotare il proprio posto a info@villaggiomaori.com.