Ieri, al termine della conferenza dei capigruppo, il presidente della Camera Roberto Fico ha calendarizzato, per martedì 27 ottobre, la ripresa in Aula dell’esame del testo di legge unificato recante misure di prevenzione e contrasto violenza motivi legati al sesso, al genere, all’orientamento sessuale, di cui è relatore il deputato Alessandro Zan (Pd).
A darne notizia lo stesso parlamentare padovano via Twitter: «La legge contro omotransfobia e misoginia martedì 27 ottobre arriva alla Camera. È ufficiale. Respingeremo le pregiudiziali e gli emendamenti ostruzionistici dell’opposizione che vuole affossare la legge. Tutte e tutti insieme, uniti per questa battaglia di civiltà».
La legge contro #omotransfobia e #misoginia martedì 27 ottobre arriva alla #Camera. È ufficiale. Respingeremo le pregiudiziali e gli emendamenti ostruzionistici dell’opposizione che vuole affossare la legge. Tutte e tutti insieme, uniti per questa battaglia di civiltà ✌??️?
— Alessandro Zan (@ZanAlessandro) October 21, 2020
Ne ha poi parlato diffusamente in video, pubblicato su Facebook.
La calendarizzazione ha suscitato le critiche di Matteo Salvini, che, ospite di Stasera Italia su Rete4, ha fra l’altro definito l’orientamento sessuale una scelta.
«Sapete di che cosa si occupa la Camera la prossima settimana? Della legge Zan sull’omotransfobia – così il segretario della Lega –. La legge Zan è una legge assolutamente inutile, perché chi insulta o discrimina un omosessuale o un eterosessuale è già punito dalla legge».