Il 28enne democratico Adrian Tam, nato a Honolulu da una coppia di immigrati da Hong Kong e Taiwan, è il primo gay dichiarato a essere stato eletto alla Camera dei Rappresentanti delle Hawaii per il Distretto 22. Con il 67,9% dei voti (6.071) ha autenticamente sbaragliato l’avversario repubblicano Nicholas Ochs, che si è fermato al 32,1% (2.864 preferenze).
Durante la campagna elettorale Tam ha dovuto superare la paura per sé e per il suo staff, dettata dagli atteggiamenti minatori del 34enne Ochs, componente dei Proud Boys, organizzazione maschile suprematista e neofascista che promuove e attua il ricorso alla violenza.
Il 28enne ha preferito concentrarsi sul proprio programma politico, vertente sui temi della pubblica sicurezza, di misure concrete per i senzatetto, della seria prevenzione del Covid-19, di uno sviluppo economico per le Hawaii alternativo al turismo, e ignorare così gli insulti sui social di Ochs. D’altra parte, già a settembre, la pagina Fb del suprematista repubblicano, ufficialmente appoggiato dall’ex consigliere di Trump Roger Stone, era stata rimossa per violazione dei codici comportamentali.