Anche in tempo di pandemia ci sono appuntamenti imperdibili, soprattutto per quanti, nella comunità Lgbt, sono cresciuti al ritmo di sound “liberatori” come Do You Really Want to Hurt Me, Karma Chameleon e Victims.
Stiamo parlando, evidentemente, di Boy George, cantautore e dj di origini irlandesi, leader dei Culture Club, protagonista di vicende artistiche e di costume spesso controverse al netto delle quali resta uno dei punti di riferimento più importanti della scena pop internazionale e dell’emancipazione della cultura musicale negli ultimi quarant’anni. Nonostante siano trascorsi tanti anni dai mitici ‘80, Boy George e i Culture Club non smettono di regalarci emozioni con la loro musica.
E così, il loro concerto, anche avendo cambiato data e forma (sarà trasmesso stasera in global streaming a causa delle nuove restrizioni di contenimento per la pandemia da Covid-19), resta uno spettacolo imperdibile. Rainbow in the Dark dei Culture Club, che evoca in maniera chiara i colori dell’arcobaleno, colori di speranza e di fiducia nel buio di questi drammatici tempi, andrà in onda alle 22 di oggi dall’iconica Wembley Arena, che sarà ovviamente deserta.