L’8 dicembre 1987 veniva siglato a Washington l’Intermediate-Range Nuclear Forces Treaty (Inft) o Trattato antinucleare tra Stati Uniti e l’allora Unione Sovietica. Sulla scia di emozioni provate a una tale notizia Angelo Caltagirone scriveva, alcune settimane dopo, una canzone per l’ultimo giorno di quell’anno cruciale. Anno, che per l’imprenditore era stato anche segnato dalla gioia di riabbracciare un amico uscito dal carcere.
Il brano Notte scura è stato riattualizzato in occasione di questo Capodanno con un adattamento del testo alla situazione pandemica da Covid-19. La nuova versione, sottotitolata in italiano e in inglese, è stata realizzata grazie al contributo di Peppe Stefanelli, percussionista della Big Band di Paolo Belli di Ballando con le stelle e di Michael Turtle.
A interpretare Notte scura lo stesso Caltagirone, che dal 2009 è unito civilmente con il compagno Stefan secondo il diritto elvetico allora vigente (in Svizzera è da poco divenuto legale il matrimonio egualitario e nel 2012 ha fondato Edge – Excellence Diversity by Glbt Executives (di cui è stato presidente fino al 2019, quando gli è succeduto Mario Di Carlo).
In realtà quella per la musica è la vera grande passione di Angelo Caltagirone. «Ho iniziato a cantare a sei anni – racconta a Gaynews – partecipando a concorsi canori di feste italiane in Svizzera. A 17 anni ho iniziato a comporre, dapprima su testi di poesie di Pasolini, che divoravo in quel periodo. Poi scrivendo miei testi. Negli anni ’80 ho avuto una band, con cui mi esibivo spesso a Basilea e di cui faceva parte anche Peppe Stefanelli. Nel 1986 abbiamo vinto un concorso a Basilea, che ci ha permesso di incidere due brani su un disco insieme con le altre tre migliori band di quel concorso. Nel ’93 ho poi avuto la fortuna di conoscere gli Avion Travel tramite Peppe: il chitarrista Fausto Mesolella mi ha arrangiato tre brani che ho registrato nel loro studio».
L’allontanamento di alcuni amici musicisti, l’apertura di un’agenzia di traduzioni, la scoperta del mondo dei diritti Lgbt portano Angelo negli anni successivi ad abbandonare la musica. Nel 2019 poi, dopo le dimissioni da presidente di Edge, il ritorno di fiamma grazie soprattutto all’insistenza di Peppe Stefanelli.
«Ho ripreso lezioni di canto – continua Caltagirone – con l’intenzione di fare un concerto. Per la festa dei miei 60 anni a febbraio 2020, l’ultima grande festa a Basilea prima del lockdown, ho preparato cinque brani con l’Outside Band e Peppe e ci siamo esibiti. L’idea era di fare un concerto in autunno sia a Basilea sia a Roma. Progetto momentaneamente sfumato per il Covid. Nel frattempo sto lavorando con un mio amico inglese, Michael Turtle, per registrare tutti i brani che non ho ancora inciso. Notte scura è una di queste: ho pensato che cambiandone leggermente il testo avrei potuto adattarlo alla situazione che stiamo vivendo oggi. Tre giorni prima della fine dell’anno ho chiamato Peppe, che in due giorni ha montato il video con le immagini, consapevole che solo così il brano avrebbe avuto un impatto maggiore».
Eccone il testo:
È una notte scura da ricordare
in un attimo un anno intero che se ne va
e si porta via tutte le ansie passate
e le gioie incontrate
E noi rinchiusi in casa ad aspettare
mentre fuori al balcone
la gente inizia a cantare
vuole dimenticare
e sperare che adesso
tutto possa cambiare in meglio
E tu
che da poco fai parte di me
chissà se in questa notte scura
tu ti avvicinerai di più
se nei miei occhi leggerai
che la tua solitudine
è ormai un ricordo
e nulla più
È una notte scura da ricordare
un amico che torna
dopo essere stato in alto mare
un destino salvato da chi rischia ogni giorno
per proteggere le nostre giornate
sempre uguali interrotte da un annuncio
un rimedio antivirale
che riporta la vita nelle strade del mondo
E allora tu,
tu che hai portato la vita in me
chissà se in questa notte scura
tu ti avvicinerai di più
e per un anno ancora
facciamo finta di volerci bene
l’amore poi arriverà
Questa notte scura
non mi fa paura
se questo nuovo anno
si sveglia con un male in meno
e una vita in più
Questa notte scura
non mi fa paura
se in questo nuovo anno
riabbracceremo la speranza
e un amico in più
Questa notte scura
non mi fa paura
se questo nuovo anno
mi sveglierà con un sorriso
e un amore in più
e se ci sei tu…
Ma che notte è questa da ricordare
la mia voce che canta
e gli amici in remoto ad ascoltare
mentre Rino prepara i bicchieri virtuali
per brindare a questo anno in arrivo
a questo amore in sordina
cui attinge la vita
crescerà più forte
e potrebbe scoppiare
e travolgere il mondo
ed anche te
sì proprio te…