Venerdì 5 febbraio è stato un giorno importante per la comunità Lgbt+ napoletana: è stata infatti inaugurata la Casa delle Culture e dell’Accoglienza, destinata a ospitare le persone Lgbt+ vittime di discriminazione, soprusi e violenze.
La struttura comunale, il cui indirizzo non può essere reso noto per motivi di sicurezza e tutela, è su tre livelli e sarà gestita da Antinoo Arcigay Napoli e da altre dieci associazioni partner: Alfi le Maree Napoli, Atn – Associazione Transessuale Napoli, Agedo, Famiglie Arcobaleno, Pochos, Pride Vesuvuio Rainbow, Centro di Ateneo Sinapsi dell’Università «Federico II» di Napoli, Dedalus, Arci Mediterraneo, Nefesh. Si avvarrà del supporto dell’Ordine degli Psicologi della Regione Campania e del Nuovo Teatro Sanità di Napoli, diretto da Mario Gelardi.
La Casa è stata inaugurata dal sindaco Luigi de Magistris insieme con l’assessora alle Politiche giovanili Alessandra Clemente e l’assessora alle Pari Opportunità Francesca Menna. Per le associazioni erano presenti, tra gli altri, Daniela Lourdes Falanga (presidente Antinoo Arcigay Napoli), Antonello Sannino (segretario Antinoo Arcigay Napoli e presidente Pochos), Paolo Valerio (direttore Centro Sinapsi), Ileana Capurro (presidente di Atn), Loredana Rossi (vicepresidente e fondatrice di Atn), Chiara Piccoli (presidente Alfi Nazionale), Antonella Capone (presidente Alfi le maree – Napoli).
In un comunicato congiunto le associazioni di partenariato hanno dichiarato: «Dopo anni di attesa finalmente Napoli e il Sud hanno una struttura di accoglienza per persone Lgbt+ e soprattutto un luogo di grande valore che consentirà di rafforzare il ruolo della nostra città come faro per la tutela e la difesa dei diritti civili in Italia e nel Mediterraneo. Grande lo sforzo da parte del Comune di Napoli, grande il lavoro in questi mesi del sindaco de Magistris e dell’assessora Menna. Napoli lancia un messaggio preciso: per uscire da questa terribile pandemia, bisogna investire concretamente sui diritti, sulla persona, sulla felicità e sull’amore. Per noi associazioni inizia, con entusiasmo e profondo senso di responsabilità, una nuova e importante sfida segnata da una autentica unità del nostro mondo».
Daniela Lourdes Falanga, presidente di Antinoo Arcigay Napoli, ha ringraziato su Facebook il Comune di Napoli, parlando di «momento di grande emancipazione per la città di Napoli dove i cittadini trovano nel diritto all’eguaglianza quella sostanza della politica sana».
All’indomani il consigliere regionale leghista Severino Nappi, mettendo a confronto su Fb l’immagine di una coda di persone al banco dei pegni con quella dell’inaugurazione, ha parlato dell’inaccettabilità delle priorità del sindaco di Napoli.
Immediate le risposte via social di Loredana Rossi, che per prima ha sollevato il caso, di Daniela Lourdes Falanga e di Antonello Sannino.