Non si placa la polemica per la decisione del presidente della Commissione Giustizia del Senato, Andrea Ostellari, che ieri, temendo la richiesta di calendarizzazione del ddl Zan, ha ancora una volta sconvocato l’Ufficio di presidenza. Per questo motivo il senatore Pietro Grasso (LeU) l’ha «sollecitato con una lettera formale, condivisa dai colleghi Mirabelli (Pd), Unterberger (Autonomie), Gaudiano (M5s) e Cucca (Iv). Sui diritti non si arretra di un millimetro».
Gli ha fatto eco la senatrice pentastellata Alessandra Maiorino che, rincarando la dose rispetto a quanto già dichiarato ieri, ha scritto su Facebook: «Incredibile. La Lega continua ad opporsi anche solo ad iniziare l’esame della legge contro l’omotransfobia, la misoginia e abilismo, tanto che abbiamo dovuto far pervenire ad Ostellari, il presidente di commissione Giustizia, la richiesta scritta per convocare l’ufficio di presidenza, luogo dove si decidono i provvedimenti da esaminare. Fuggono, dimostrando pavidità e scarso rispetto delle Istituzioni, oltre a sostenere posizioni antistoriche».
Duro contro Ostellari anche il deputato azzurro Elio Vito – uno dei cinque parlamentari di Forza Italia che, il 4 novembre scorso, ha votato a favore del ddl Zan alla Camera –, che ha twittato: «A me pare incredibile che gli oppositori del ddl Zan cerchino perfino di ostacolare la calendarizzazione in Commissione, la discussione di merito ed il voto al Senato. Non vorrei avesse ragione Elodie».
A me pare incredibile che gli oppositori del ddl di @ZanAlessandro cerchino perfino di ostacolare la calendarizzazione in Commissione, la discussione di merito ed il voto al #Senato. Non vorrei avesse ragione #Elodie… ? #omotransfobia
— Elio Vito ?????? (@elio_vito) March 31, 2021
Riferimento alla nota cantante romana che, criticando quanto sta avvenendo in Commissione Giustizia, aveva scritto due giorni fa su Instagram: «Questa gente non dovrebbe essere in Parlamento. Questa gente è omotransfobica».
Critico contro la Lega e Simone Pillon anche Fedez, che ha oggi dedicato una videostory di approfondimento del ddl Zan su Instagram.