Matteo Renzi continua a citare erroneamente il movimento femminista Senonoraquando? come contrario al ddl Zan.
A fronte dell’ennesima dichiarazione in tal senso il Coordinamento nazionale dei Comitati ha oggi diffuso sui social una lettera al leader di Italia Viva, chiedendogli: «Come dobbiamo ancora dirlo e in quale lingua perché lei lo capisca? Il movimento Senonoraquando? – Coordinamento nazionale dei Comitati, è favorevole all’approvazione del ddl Zan, così come nel testo pervenuto dalla Camera senza nessuna mediazione. Lei anche oggi a Rai 3 ha citato il nostro movimento omettendo di dire che chi è favorevole alla mediazione è il comitato Snoq Libere. Omettendo questo lei distorce la realtà a suo uso e consumo. Così come citando ArciLesbica omette di citare tutta la maggioranza dell’associazionismo lesbico che è a favore della proposta di legge in questa stesura. Ma non creda che questo le giovi».
Nella lettera viene infatti osservato: «Le donne, le tante donne del movimento femminista sanno discernere e sanno capire che questa sua presa di posizione a favore di una mediazione (che lei sa benissimo non sfocerà in nulla e che ha il solo scopo di affossare la legge e fare un gran favore alla destra) non è altro un posizionamento per chissà quali suoi giochi politici».