Svolta storica negli Usa, il cui presidente Joe Biden ha ieri nominato giudice della Corte d’appello degli Stati Uniti per il Secondo Circuito (con competenza su Connecticut, New York e Vermont) la 56enne Beth Robinson al posto di Peter W. Hall, deceduto l’11 marzo scorso. Se confermata dal Senato, la magistrata sarebbe la prima lesbica a sedere in un tribunale federale.
Residente a Ferrisburgh e unitasi prima civilmente nel 2001, quindi sposatasi nel 2010 con Kym Boyman, Beth Robinson è dal 7 febbraio giudice della Corte Suprema del Vermont. Robinson è una degli 11 giudici della Corte Suprema di uno Stato Usa ad appartenere alla comunità Lgbt+.
Prima della carriera giudiziaria ha svolto per oltre 20 anni la professione d’avvocata occupandosi soprattutto di diritti dei lavoratori e diritti delle persone Lgbt+. In tale veste Robinson è stata co-legale nella causa Baker v. State, la storica decisione del 1999 che ha portato il Vermont a diventare il primo stato Usa a riconoscere le unioni civili. Successivamente è stata alla guida della Vermont Freedom to Marry Task Force, che ha avuto un ruolo fondamentale nella legalizzazione del matrimonio egualitario nello stato della regione del New England.