S’intitola Polonia Lgbt Free e andrà in onda stasera, alle 23:15, su Rai 3 la quinta puntata de Il fattore umano, la nuova serie di inchieste giornalistiche sulla violazione dei diritti umani nel mondo, ideata da Raffaella Pusceddu e Luigi Montebello con la collaborazione di Elisabetta Camilleri.
Curata sapientemente dalla filmaker Chiara D’Ambros, quella odierna sarà incentrata sulla condizione di aperta discriminazione e vessazione delle persone Lgbt+ in un paese come la Polonia, dove il PiS, partito sovranista di estrema destra al potere, ha ingaggiato, d’intesa con l’influente episcopato locale, una vera e propria crociata contro gay, lesbiche, bisex e transgender spesso indicati come «peste arcobaleno».
Saranno le parole della scrittrice e poeta Izabela Morska, la prima donna polacca a fare coming out nel 1997, a scandire le tappe di questo racconto che porterà spettatori e spettatrice ad addentrarsi nella Polonia più profonda, «raggiungendo – come si legge nel comunicato ufficiale – uno dei comuni che hanno adottato risoluzioni, che impediscono la manifestazione dell’omosessualità in pubblico. Questo ha provocato la reazione di alcuni attivisti che hanno fortemente denunciato la nascita di queste Lgbt free zone.
Saranno le vittime di questo clima omofobo a raccontare lo sconcerto di essere definiti “ideologia” e non persone dal presidente del proprio Paese, la sofferenza che provoca vivere in un ambiente sempre più contaminato da pregiudizi e odio. Il contesto sta diventando così pensante che alcuni membri della comunità Lgbtq non ce la fanno più e trovano come unica soluzione porre fine alla propria vita. Molti hanno lasciato il Paese, altri hanno deciso di restare e di lottare per il diritto di esistere».