Nel libro autobiografico A Song For You: My Life with Whitney Houston (che sarà pubblicato il 12 novembre per i tipi del Penguin Publishing Group) Robyn Crawford ha raccontato che il legame con la star, morta l’11 febbraio 2012 a soli 48 anni, non è stato soltanto amicale. Robyn e Whitney, che si erano conosciute nel 1980 quando avevano rispettivamente 19 e 17 anni e frequentavano Mount Saint Dominic Academy a Caldwell (New Jersey), si erano subito innamorate. Ma l’aspetto fisico del loro rapporto venne meno due anni dopo.
«Mi disse che non dovevamo più avere un rapporto fisico – racconta Robyn –, perché questo avrebbe reso il nostro viaggio ancora più difficile. Pensava che se le persone avessero scoperto la storia, l’avrebbero usata contro di noi».
Nel libro la donna, oggi 58enne, che è insegnante di fitness e vive con la sua compagna, Lisa Hintlemann (insieme con la quale ha adottato due bambini), narra le numerose pressioni da parte della famiglia di Whitney, soprattutto dalla madre Cissy Houston, perché si ponesse fine alla loro storia: «Per sua madre non era naturale che due donne fossero così vicine, ma noi lo eravamo».
Per anni il rapporto tra Whitney e la sua migliore amica aveva scatenato anni illazioni sull’orientamento sessuale della star, ma Crawford ha ribadito che loro non hanno «mai parlato di etichette. Vivevamo solo la nostra vita e speravamo che andasse avanti così per sempre. Whitney sa che l’ho amata e io so che lei ha amato me».
Robyn ha rivelato nel suo libro di essere arrivata al punto in cui «ho sentito il bisogno di difendere la nostra amicizia». Di lei Whitney Houston aveva sempre parlato come l’amica più cara e «la sorella che non ho mai avuto».