Prodigio Divino continua anche nel 2020 la sua lotta al bullismo omotransfobico ma con una novità. Non più solo con i due vini Uvagina e Vinocchio (rispettivamente un Sangiovese e un Vermentino) ma anche con gioielli e borse, disegnati dallo stilista Bruno Tommassini, che nel 2002 ha avviato, col compagno Edoardo Marziari, l’azienda vinicola sulle colline di Marciano della Chiana (Ar).
Componente del gruppo costituente di Arcigay Nazionale nonché primo presidente Arcigay Firenze e Arcigay Arezzo, Bruno, nel 2017, si è unito civilmente con Edoardo, architetto ed esperto di pelletteria di lusso, dopo 40 anni di vita insieme. Attualmente è anche presidente di Ferdermoda Toscana e consigliere speciale per le arti e i mestieri della moda del sindaco di Firenze, Dario Nardella.
Circa la nuova iniziativa di Prodigio Divino ha dichiarato a Gaynews: «Essa s’inserisce nel progetto più ampio, che da sempre io ed Edoardo perseguiamo, di rendere, da una parte, maggiormente sensibile chi compra alla lotta contro l’omotransfobia, dall’altra, di sottolineare il valore enorme che ha l’artigianato per l’Italia. Con prodotti di qualità ed ecosostenibili, che mettono in risalto le eccellenze nostrane a partire dal pellame e dall’oreficeria, per le quali la Toscana vanta una tradizione plurisecolare.
Una delle prossime creazioni sarà, ad esempio, la borsa sportiva in pelle con il famoso urlo di Tardelli su uno sfondo a strisce rainbow. Un mezzo, questo, anche per sollevare la questione dell’omosessualità nel calcio italiano e la connessa omofobia interiorizzata».
Proprio in riferimento alla lotta contro l’omotransfobia e della relativa necessità di una legge – il cui iter è stato, come noto, nuovamente avviato alla Camera il 24 ottobre – il senatore Tommaso Cerno (Pd), conoscente della coppia Tommassini-Marziari, ha dichiarato a Gaynews: «Lo Stato ha delle responsabilità enormi. Credo che siamo l’unico Paese al mondo a poter essere accusato d’istigazione a delinquere contro le persone omosessuali.
Abbiamo una legge, la Mancino, che prevede per una serie di minoranze colpite una procedura la procedibilità d’ufficio (non serve cioè la querela della parte lesa), e le pene sono aggravate. Non essendo contemplate in queste minoranze le persone Lgbti, questa legge istiga la destra peggiore a picchiarle. Se la legge Mancino non viene estesa da questo Governo anche alle persone Lgbti – e io mi aspetto che entro il 2020 questa cosa avvenga in Parlamento -, significa che questa maggioranza non ha nulla che vedere con la sinistra. D’altra parte la ministra Bonetti non ha fatto nulla di concreto dall’inizio del suo mandato, pur essendo stata voluta da Matteo Renzi, che è stato segretario del Pd».
Impegnato nella campagna di Prodigio Divino è anche l’attore e conduttore Fabio Canino, che è socio dell’azienda con Tommassini e Marziari. Dal 26 gennaio al 23 febbraio 2018 il celebre volto della tv italiana ha moderato la rassegna Libertà di gusto è Fico, cinque appuntamenti su alimentazione e sport, cultura, arte, moda, società, che, organizzati da Prodigio Divino, si sono tenuti a Bologna presso Fico Eataly World: nel parco agroalimentare più grande del mondo sono in vendita dal 2017, come prodotti d’eccellenza, le varie qualità di Uvagina e Vinocchio.
Fino ad ora la vendita dei vini di Prodigio Divino (con ovvia decurtazione delle spese connesse alla produzione) ha permesso di fare donazioni in favore di Agedo Livorno, di Diversity e Arcigay senza dimenticare il contributo devoluto alla costruzione di un centro polivalente a Camerino (Mc), gravemente colpito dal sisma del 26 ottobre 2016.
Risultati efficaci, dunque, nella lotta all’omotransfobia, a sostegno della quale si verranno ad aggiungere, a partire dal 2020, i proventi ottenuti con la vendita di gioielli e borse.