Sulla scia dei principali Pride italiani e nel mondo il Coordinamento Torino Pride ha deciso di annullare la marcia dell’orgoglio Lgbti fissata per il 20 giugno.
«La parata – afferma la coordinatrice Giziana Vetrano – sarà organizzata quando ci saranno i presupposti per poterlo fare in sicurezza e con tutte le caratteristiche che da sempre caratterizzano la manifestazione simbolo dell’orgoglio Lgbtqi».
Il Coordinamento ha contemporaneamente attivato una campagna per raccogliere il denaro sufficiente all’acquisto di 10.000 mascherine per operatori e operatrici della sanità della Città della Salute e della Scienza di Torino. Esso sarà il primo contributore della campagna, cui destinerà parte del denaro già raccolto per la parata del 20 giugno.
E, proprio per il 20 giugno, ha deciso di organizzare un flash mob all’insegna dell’arcobaleno, che coinvolga tutta la città e che verrà progettato a partire dalle idee delle associazioni Lgbt piemontesi che compongono il Coordinamento.
«Il nostro auspicio – conclude Vetrano – è di travolgere Torino, nel giorno in cui avrebbe dovuto accogliere la nostra parata dell’orgoglio, con un’ondata di colore. Speriamo che tutti i balconi della città possano vestirsi di arcobaleno. Che le gente possa esprimere la propria gioia come e dove può. Sul proprio balcone, sui social o in strada, se sarà possibile. Vorremmo che in quella giornata il Municipio, le case, il Palazzo della Regione e le pagine social delle cittadine e dei cittadini potessero esporre un riferimento rainbow. Speriamo, poi, di poter organizzare il pride vero e proprio al più presto».
Le informazioni per contribuire alla campagna sono sui canali social del Torino Pride.